Articolo di Francesco Bellocchio
Che cos’è il Canicross?
Il Canicross è una disciplina sportiva, che consiste nella corsa di fondo, in cui binomi, costituiti da una persona e da un cane, competono per completare un percorso nel minor tempo possibile. I percorsi di gara sono caratterizzati da un fondo irregolare, come ad esempio un bosco, terra battuta, erba (da qui il termine “cross”) e da una lunghezza di circa 5-8 km.
Il binomio è a tutti gli effetti una squadra: il ruolo del cane è correre di fronte alla persona aiutandola a correre più veloce, sia tirandola fisicamente sia grazie ad un effetto lepre. La persona ha un ruolo simile a quello del navigatore del rally automobilistico. Conoscendo il percorso e la distanza di gara, indica al cane la direzione e decide i ritmi di corsa. A differenza del navigatore però è direttamente coinvolta nello sforzo fisico. Infatti, più la persona riesce a correre velocemente, quindi ad aiutare il cane limitando il suo dispendio di energie legate alla trazione, più la velocità del binomio aumenta.

Quando e dove nasce il Canicross?
L’attività, molto probabilmente, nasce nel mondo dei cani da slitta. Nella stagione senza neve, per tenere i cani allenati si praticano tutta una serie di attività sportive alternative alla slitta, spesso indicate con il termine “dryland”. Essendo uno sport praticabile anche da chi ha un solo cane, è diventato negli ultimi anni una disciplina vera e propria, con migliaia di praticanti in Europa e un ampio circuito di gare nazionali ed internazionali.
E’ difficile dire quale sia stata la prima gara di Canicross. L’argomento è dibattuto e come spesso accade in questi casi, diverse persone ne rivendicano la paternità. Al di là dei dettagli, possiamo dire che la disciplina ha iniziato a diffondersi negli anni ’90 nei paesi del nord Europa e in Francia e ora sta vivendo un momento di grande crescita in tutta Europa, Canada, Stati Uniti e alcuni paesi del sud America.
Il legame con il mondo dei cani da slitta è testimoniato anche dall’attrezzatura che viene utilizzata.
Quali sono le regole e l’attrezzatura necessaria?
Il cane indossa un imbrago, che ha lo scopo di permettergli di tirare in sicurezza senza pressioni nella zona del collo. Inizialmente si utilizzavano proprio gli stessi imbraghi dello sleeddog. Ultimamente sono stati sviluppati nuovi imbraghi ad hoc per la disciplina. Il conduttore invece indossa una particolare cintura che gli permette di sfruttare al meglio la trazione del cane (la forza di trazione viene scaricata nella zona del bacino) e gli permette di correre con le mani libere di compiere il gesto naturale della corsa. Tra l’imbrago del cane e la cintura viene utilizzato un guinzaglio elastico, detto linea. L’elasticità della linea serve ad ammortizzare eventuali strappi. Grazie alla linea elastica sia il cane sia il conduttore subiscono meno traumi nei momenti in cui il cane accelera rapidamente o il conduttore decelera improvvisamente. I regolamenti prevedono che la lunghezza della linea sia inferiore ai due metri e può essere collegata alla cintura attraverso un moschettone particolare, detto “a sgancio rapido”. Questi moschettoni sono caratterizzati dal fatto che possono essere facilmente sganciati anche quando la linea è in tensione. La possibilità di liberare il cane velocemente e con la linea in tensione costituisce una sicurezza in caso di incidenti (ad esempio la caduta in un corso d’acqua).

A chi è rivolta questa disciplina?
Questa disciplina attrae spesso persone che vengono dal mondo del podismo, che magari già portano il cane durante i loro allenamenti e che sono quindi già inclini a condividere fatica e sudore con il loro compagno a quattro zampe. C’è anche chi, invece, venendo dal mondo degli sport cinofili, decide di alternare a qualche altra disciplina il Canicross.
In generale, non ci sono particolari condizioni necessarie per essere un binomio che pratica Canicross, a parte, ovviamente, una condizione di salute che non controindichi lo svolgimente di attività fisica intensa e prolungata. Per i cani, non ci sono vincoli di razza o taglia ma è certo che alcune razze, come ad esempio i brachicefali, sono meno portati alla corsa e devono fare molta più attenzione a svolgere questo tipo di attività. Il piacere di correre insieme è la vera condizione più importante per svolgere il Canicross.
Come per tutti gli sport cinofili, ci sono delle razze geneticamente più portate, come le razze da ferma (Kurzhaar, Weimaraner, Pointer, Setter, …), i cani nordici (Siberian Husky, Alaskan Husky, Samoiedo, …) e alcune razze da pastore come i Border Collie e il Beauceron. Sono state poi create razze (non ancora riconosciute ufficialmente dalla FCI) ad hoc per le discipline da traino (Sleddog, Canicross, Bikejoring, Skyjoring ecc.) incrociando le precedenti in vari modi. In particolare, le più diffuse sono i Greyster (incrocio Kurzhaar/Pointer e Greyhound) e gli Eurohound (incorcio Alaskan Husky e Kurzhaar/Pointer).

Al di là della razza e della propensione innata per l’attività, tutti i cani che iniziano a fare Canicross hanno bisogno di un periodo per imparare come funziona il “gioco”. E’ fondamentale iniziare gradualmente, prestando molta attenzione a fare in modo che il cane viva l’allenamento come un momento ludico di divertimento e soprattutto nelle prime uscite, non arrivi mai ad annoiarsi o a stancarsi troppo. L’errore più comune per chi inizia, è partire facendo fare al cane diversi chilometri, pensando più all’allenamento fisico che all’apprendimento della disciplina.
Ogni cane è un mondo a sé e la fase di insegnamento andrebbe sempre pianificata considerando il carattere e le inclinazioni del soggetto. Anche in questo contesto, l’aiuto di un esperto è molto importante. In generale, è sicuramente una buona strategia insegnare al cane a correre davanti alla persona, facendo brevi tratti da 50 a 200 metri a velocità sostenuta, ripetuti poche volte. Una volta che il cane ha imparato il gioco, è possibile aumentare le distanze, poco alla volta, assicurandosi sempre che l’entusiasmo non diminuisca troppo.
Il divertimento di entrambe le componenti del binomio è la vera chiave per godere al massimo del tempo trascorso facendo Canicross. Bisogna ricordarsi sempre che lo sport è soprattutto svago e quando lo condividiamo con il cane è importante assicurarsi che sia altrettanto piacevole anche per lui. La maggior parte dei cani ama correre in mezzo alla natura, basta un minimo di attenzione per non spegnere questa loro motivazione naturale. Con l’entusiasmo del vostro cane e qualche piccola accortezza, potete diventare facilmente un ottimo team di Canicross!